National Geographic Traveler Italia - Estate 2021

[Pagina italiana]

Se tutto va bene, quando scrivo queste righe nei locali della Riviera si stanno scaldando i subwoofer mentre si testano nuove esplosive miscele di cocktail per la stagione che - lo speriamo tutti - segnerà il ritorno (meglio sarebbe prudente), alla vita sociale dopo il lungo inverno della pandemia. Per me invece la Romagna è la casa del collega di papà che verso ottobre, a estate finita, ci ospitava per lunghi weekend. Sono le passaggiate a piedi nudi sulla spiaggia umida a stanare cannolicchi, due calci a un pallone in mezzo alla strada, il calore e lo spirito di un mondo intimo e accogliente.

I borghi della Romagna, che d’estate rimangono ai margini del fragoroso clamore della movida, ce li racconta Francesca Mazzoni, in questo numero che abbiamo dedicato ancora in gran parte a destinazioni vicine. Molte sono a due passi da noi, nel cuore del Mediterraneo, ma sono più esotiche e remote di quanto si potrebbe immaginare. Sono le isole minori dei nostri mari, da Albarella a Linosa, da Giannutri a San Pietro, dove Antonio Politano ha trovato natura incontaminata, atmosfere oniriche e culture ancestrali. Appena più in là, ma rimanendo nelle acque familiari dell’Adriatico, ci siamo spinti a esplorare l’arcipelago di Vis, in Croazia, una manciata di isole sparse che sono uno degli ultimi paradisi vergini del Mediterraneo. Mentre sull’altro lato della penisola siamo andati a scoprire Cagliari, il cui fascino è spesso trascurato da chi frequenta la Sardegna solo per le sue acque cristalline.

No, non c’è solo mare, in queso numero di Traveler. C’è montagna, ci sono itinerari europei poco battuti, c’è un assaggio d’Africa. E c’è la voglia di tutti noi di tornare a viaggiare. Allora, dovunque andiate, buona estate a tutti.

La Grotta Azzurra.

FOTOGRAFIA DI ANTONIO POLITANO