La stagione di Palermo Classica, inaugurata a fine luglio e ormai alla sua sesta edizione, animerà con il ciclo di “Grandi Concerti” il Chiostro della Galleria d’Arte Moderna per tutto il mese di agosto; il ciclo si chiuderà il 1° settembre con Scott Jackson Willey sul podio della Palermo Classica Symphony Orchestra e Anna Fedorova solista nel Concerto per Pianoforte e Orchestra n.3 di Rachmaninov. Al Palazzo Steri si colloca invece l’altro segmento della programmazione,“Musica da camera”, che chiuderà il sipario il 7 settembre con Veronica “Luz” Hvalic.
Il fulcro di questa stagione 2016 è però il progetto curato da Girolamo Salerno, un evento in anteprima mondiale al Teatro di Verdura: Worms The Musical, commedia musicale liberamente ispirata al romanzo di Delphine De Vigan No et Moi. Il Musical, a differenza del libro, punta maggiormente il dito sul mondo dei senza tetto, attorno al quale gira tutta la storia, e riflette a grandi linee il nostro tempo, con temi importanti che riguardano l’emarginazione e l’indifferenza. Allo stesso tempo tocca il tema degli adolescenti, che spesso vivono una solitudine non percepibile dagli adulti. Il tema dell’altruismo, intercetta anche il mondo politico, quello stesso che molto spesso resta indifferente ai problemi che costituiscono lo spaccato di una società che si distanzia dalle buone intenzioni, determinando, come dice la protagonista del romanzo, un mondo fatto di sottoinsiemi, la cui parte migliore, ancora oggi, resta indifferente al bisogno di umanità di cui lo stesso mondo ha profonda esigenza.
La scelta di adottare il titolo Worms nasce anche dal fatto che Worms è il titolo di una delle canzoni più importanti scritte per il musical, e all’interno dello show diventa simbolo di tutti i senza tetto. Inoltre il titolo sembra voler definire lo status degli Homeless, consapevoli di vivere ai margini del mondo. Il progetto musicale è stato interamente ideato, musicato e scritto da Salerno (in arte Jerome Lèsar), compositore italiano fondamentalmente di canzoni dall’impronta pop-rock. Per l’elaborazione degli arrangiamenti e la composizione di alcune musiche di scena è stata prevista la collaborazione di Stefano Nanni (che sarà anche sul podio). Tutte le musiche saranno eseguite dal vivo dalla Palermo Classica Symphony Orchestra e dalla Lab rock Band. Le scenografie sono di Mattia Pirandello, i costumi di Roberta Barraja, la regia di Gisella Calì. Ecco, infine, tutte le cifre del Musical: 27 numeri musicali (oltre tutta la musica di scena volta a sostenere la prosa); 12 performers tra attori principali, comprimari e secondari; un corpo di ballo di 12 elementi e un coro di 40 elementi. La partecipazione di un’orchestra sinfonica e di una rock band. Il debutto è previsto in anteprima mondiale il 10 settembre presso il Teatro di Verdura di Palermo.
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