altmarius

cultură şi spiritualitate

Le commedie e tragedie che scrisse per la sua compagnia teatrale lo resero celebre già all'epoca e ancor più tra i posteri, ma la sua vita è piena d'incognite, che riguardano anche il suo credo religioso


L'autore più celebre della letteratura inglese fu applaudito, ammirato e perfino "idolatrato" in vita dalle decine di migliaia di persone che assistettero ai suoi spettacoli teatrali a Londra. Ma la fama non impedì che la personalità e la vita di William Shakespeare rimanessero avvolte dalle ombre. Poco si sa, ad esempio, degli inizi della sua carriera.

Pare che sia nato il 23 aprile 1564 a Stratford-upon-Avon, una cittadina di poche migliaia di abitanti, a 120 chilometri a nord-est di Londra. Era figlio di John Shakespeare, un agiato commerciante locale, e di Mary Arden. Frequentò la scuola del paese e fu lì che apprese le vaste nozioni di letteratura latina e retorica che avrebbe sfoggiato nei suoi scritti.

A diciott'anni sposò una giovane del posto, Anne Hathaway, quando questa era già incinta; con lei avrebbe avuto tre bambini. Una fonte colloca Shakespeare ancora a Stratford nel 1585. Seguono però sette anni, gli "anni perduti", in cui sparisce completamente, fino a riapparire nel 1592 come autore teatrale di successo a Londra.

William Shakespeare in un ritratto a olio anonimo datato 1609. Il ritratto è stato riprodotto come incisione da Droeshout per il First Folio del 1623

William Shakespeare in un ritratto a olio anonimo datato 1609. Il ritratto è stato riprodotto come incisione da Droeshout per il First Folio del 1623

Foto: Cordon Press

Questi "anni perduti" hanno dato adito a molte elucubrazioni da parte dei suoi biografi: alcuni hanno ipotizzato, ad esempio, che in quel periodo abbia viaggiato in Italia. Un altro aspetto della giovinezza del drammaturgo è stata ampiamente discussa: la sua ipotetica adesione al cattolicesimo. All'epoca la monarchia inglese di Elisabetta I aveva confermato la rottura con il papato, istituendo una Chiesa anglicana separata, e gli inglesi rimasti fedeli al cattolicesimo ‒ chiamati "ricusanti" perché si rifiutavano di riconoscere la monarca inglese come capo della Chiesa ‒ subirono molte persecuzioni.

Il legame con il cattolicesimo

È molto probabile che il padre di Shakespeare fosse un cattolico ricusante, dato che ricevette delle pesanti multe per non aver assistito ai servizi religiosi anglicani. Quanto al giovane William, alcuni lo hanno identificato con un certo "William Shakeshaft" che prestò servizio a un aristocratico cattolico nel nord dell'Inghilterra, il conte di Southampton, come precettore dei suoi figli. Se Shakespeare avesse voluto sentir messa o confessarsi, avrebbe potuto farlo in quella casa, dove si dava rifugio ai sacerdoti cattolici che giungevano in segreto in Inghilterra dai seminari europei.

Alcuni studiosi hanno segnalato che le opere di Shakespeare contengono possibili riferimenti alla dottrina cattolica

Di recenteun ricercatore ha identificato Shakespeare anche con un tale "Gulielmus Strofordiensis", menzionato in una lista di cattolici inglesi che si recarono in pellegrinaggio a Roma intorno al 1580. Altri studiosi hanno segnalato che le opere di Shakespeare contengono possibili riferimenti alla dottrina cattolica (per esempio al Purgatorio). Tuttavia, la tesi che Shakespeare sia rimasto segretamente cattolico per tutta la vita risulta discutibile, e molti esperti ritengono che fu invece un devoto protestante.

L'illustrazione riproduce l'incontro tra il giovane Shakespeare e un suo concittadino

L'illustrazione riproduce l'incontro tra il giovane Shakespeare e un suo concittadino

Foto: Pubblico dominio

Gli esordi nel teatro

Non si sa neppure in che modo Shakespeare divenne un drammaturgo. Senza dubbio in gioventù ebbe molte occasioni di assistere a rappresentazioni teatrali, dal momento che le compagnie itineranti di attori visitavano spesso Stratford-upon-Avon. Se effettivamente Shakespeare visse per qualche tempo nel nord dell'Inghilterra, poté entrare in qualcuno di queste troupe, prima come attore e poi come scrittore. Un'altra possibilità è che si sia trasferito a Londra in cerca di qualche esponente della nobiltà da servire come poeta o segretario e che lì, come tanti altri, abbia trovato nella scrittura scenica una nuova fonte di guadagni.

In quegli anni il teatro era diventato una vera e propria passione per i londinesi. Furono costruiti ben nove teatri privati, alcuni dei quali di notevole capienza, fino a tremila persone; si calcola che ogni settimana andassero a teatro 15mila spettatori. Alcuni di questi spettacoli erano di spiccato carattere popolare e assomigliavano ai mimi o alle farse. Le opere di Shakespeare, però, avevano un registro più elevato, sia a livello letterario che per l'interpretazione degli attori. In un documento del 1592 Shakespeare è menzionato come drammaturgo, peraltro oggetto di critiche da parte di chi ne invidiava il successo.

Scena di 'Sogno di una notte di mezz'estate' recitata al Globe. Illustrazione tratta da 'Cassell's History Of England', del 1901

Scena di 'Sogno di una notte di mezz'estate' recitata al Globe. Illustrazione tratta da 'Cassell's History Of England', del 1901

Foto: Cordon Press

Ma la sua carriera decollò sul serio due anni dopo, quando insieme ad altre sei soci fondò una compagnia teatrale, The Lord Chamberlain's Men, un nome ispirato alla protezione di cui godevano da parte del ciambellano, a capo del personale di palazzo. La compagnia, che nel 1603 fu ribattezzata King's Men, "gli uomini del re", avrebbe dominato le scene londinesi per un quarto di secolo. Oltre a Shakespeare, ne facevano parte l'attore comico William Kemp e, soprattutto, Richard Burbage, geniale attore che interpretò i grandi ruoli tragici di Shakespeare, come Amleto, Otello e re Lear.

Shakespeare scriveva tutte le sue opere per la compagnia, a un ritmo di due all'anno: se ne conservano trentotto

Per completare il cast, di solito si assumeva temporaneamente un ridotto numero di attori, nonché alcuni ragazzi per interpretare i ruoli femminili, dato che in Inghilterra alle donne era proibito calcare le scene. Shakespeare scriveva tutte le sue opere per la compagnia, a un ritmo di due all'anno (se ne conservano trentotto, anche se collaborò pure ad altre), e recitava in alcuni ruoli secondari, come quello dell'anziano padre di Amleto.

Non perderti nessun articolo! Iscriviti alla newsletter settimanale di Storica!

Nasce il Globe

Inizialmente la compagnia recitava in un teatro chiamato per antonomasia The Theatre, ma nel 1598 il contratto di affitto del locale terminò. Senza starci troppo a pensare Shakespeare e i suoi colleghi smontarono la struttura di legno del teatro e se la portarono in un altro locale trovato a Bankside, un quartiere di Londra a sud del Tamigi, oggi noto come Southwark. All'epoca Southwark era fuori dalla città propriamente detta ed era una zona di divertimenti e "mala vita", piena di bordelli e taverne.

Un teatro sembrava proprio adatto all'ambiente. Sappiamo anzi che un impresario teatrale di quegli anni, Philip Henslow, rivale della compagnia di Shakespeare, lavorava anche come proprietario di un bordello, come agente immobiliare e come proprietario di un banco di pegni; in aggiunta, nel suo teatro (il Rose) gli spettacoli teatrali si alternavano a lotte di cani e orsi, di cui il pubblico londinese era appassionato.

Il nuovo teatro dei The Lord Chamberlain's Men fu chiamato The Globe. Era vicino al luogo in cui oggi sorge il moderno Shakespeare 's Globe, un luogo che cerca, per quanto possibile, di riprodurre l'esperienza del pubblico e degli attori del XVI e XVII secolo. Nel Globe originale, di fronte a un pubblico popolare che pagava un penny per il biglietto e si accalcava in "piccionaia" e sui palchi, tra sorsate di birra e bocconi di cibo che si poteva comprare sul posto, si rappresentarono le opere immortali di Shakespeare: Romeo e Giulietta nel 1595; Il mercante di Venezia intorno al 1597 ‒ la storia dell'ebreo Shylock fu forse ispirata a un medico ebreo portoghese trasferitosi a Londra, che fu falsamente accusato di tramare per avvelenare la regina e venne giustiziato nel 1594 ‒; l'Amleto nel 1602; il Macbeth nel 1606…

Ricostruzione del Globe Theatre del 2013

Ricostruzione del Globe Theatre del 2013

Foto: Cordon Press

I frutti del successo

Come investimento il Globe fu un notevole successo. Lo si deduce dal fatto che nel 1597 Shakespeare poté comprare per 120 libbre una residenza imponente nel suo paese natale di Stratford, con molto spazio intorno alla casa, dove forse sperava di vivere da gran signore. Acquistò poi anche altre tenute in città e in campagna.

Nel 1613 il Globe (fatto di legno e con il tetto in paglia) fu distrutto da un incendio, provocato dalla scintilla di una finta scarica di artiglieria sulla scena. L'edificio però fu subito ricostruito. Inoltre la compagnia di Shakespeare gestiva un altro teatro, il Blackfriars, di minor capienza (circa seicento persone), ma coperto e con più attrezzi di scena. Per questo motivo i biglietti più economici del Blackfriars potevano costare fino a sei volte di più di quelli del Globe, che rendeva molto meno.

Benché si sia affermato che all'epoca Shakespeare si era già ritirato dalle scene, nulla fa pensare che a soli cinquant'anni si sentisse tanto vecchio e malato da tornare a Stratford. Quel che è certo è che morì nella sua città natale il 23 aprile 1616, probabilmente per un attacco di febbre tifoidea. La sua tomba si trova in una chiesa di Stratford, incoronata da un'epigrafe che maledice chiunque ne rimuoverà le ossa.

'Le opere di William Shakespeare', Sir John Gilbert, 1849

'Le opere di William Shakespeare', Sir John Gilbert, 1849

Foto: Pubblico dominio

Vizualizări: 5

Adaugă un comentariu

Pentru a putea adăuga comentarii trebuie să fii membru al altmarius !

Alătură-te reţelei altmarius

STATISTICI

Free counters!
Din 15 iunie 2009

209 state 

(ultimul: Eswatini)

Numar de steaguri: 273

Record vizitatori:    8,782 (3.04.2011)

Record clickuri:

 16,676 (3.04.2011)

Steaguri lipsa: 33

1 stat are peste 700,000 clickuri (Romania)

1 stat are peste 100.000 clickuri (USA)

1 stat are peste 50,000 clickuri (Moldova)

2 state au peste 20,000  clickuri (Italia,  Germania)

4 state are peste 10.000 clickuri (Franta, UngariaSpania,, Marea Britanie,)

6 state au peste 5.000 clickuri (Olanda, Belgia,  Canada,  )

10 state au peste 1,000 clickuri (Polonia, Rusia,  Australia, IrlandaIsraelGreciaElvetia ,  Brazilia, Suedia, Austria)

50 state au peste 100 clickuri

20 state au un click

Website seo score
Powered by WebStatsDomain

DE URMĂRIT

1.EDITURA HOFFMAN

https://www.editurahoffman.ro/

2. EDITURA ISTROS

https://www.muzeulbrailei.ro/editura-istros/

3.EDITURA UNIVERSITATII CUZA - IASI

https://www.editura.uaic.ro/produse/editura/ultimele-aparitii/1

4.ANTICARIAT UNU

https://www.anticariat-unu.ro/wishlist

5. PRINTRE CARTI

http://www.printrecarti.ro/

6. ANTICARIAT ALBERT

http://anticariatalbert.com/

7. ANTICARIAT ODIN 

http://anticariat-odin.ro/

8. TARGUL CARTII

http://www.targulcartii.ro/

9. ANTICARIAT PLUS

http://www.anticariatplus.ro/

10. LIBRĂRIILE:NET

https://www.librariileonline.ro/carti/literatura--i1678?filtru=2-452

11. LIBRĂRIE: NET

https://www.librarie.net/cautare-rezultate.php?&page=2&t=opere+fundamentale&sort=top

12.CONTRAMUNDUM

https://contramundum.ro/cart/

13. ANTICARIATUL NOU

http://www.anticariatulnou.ro

14. ANTICARIAT NOU

https://anticariatnou.wordpress.com/

15.OKAZII

https://www.okazii.ro/cart?step=0&tr_buyerid=6092150

16. ANTIKVARIUM.RO

http://antikvarium.ro

17.ANTIKVARIUS.RO

https://www.antikvarius.ro/

18. ANTICARIAT URSU

https://anticariat-ursu.ro/index.php?route=common/home

19.EDITURA TEORA - UNIVERSITAS

http://www.teora.ro/cgi-bin/teora/romania/mbshop.cgi?database=09&action=view_product&productID=%20889&category=01

20. EDITURA SPANDUGINO

https://edituraspandugino.ro/

21. FILATELIE

 http://www.romaniastamps.com/

22 MAX

http://romanianstampnews.blogspot.com

23.LIBREX

https://www.librex.ro/search/editura+polirom/?q=editura+polirom

24. LIBMAG

https://www.libmag.ro/carti-la-preturi-sub-10-lei/filtre/edituri/polirom/

25. LIBRIS

https://www.libris.ro/account/myWishlist

26. MAGIA MUNTELUI

http://magiamuntelui.blogspot.com

27. RAZVAN CODRESCU
http://razvan-codrescu.blogspot.ro/

28.RADIO ARHIVE

https://www.facebook.com/RadioArhive/

29.IDEEA EUROPEANĂ

https://www.ideeaeuropeana.ro/colectie/opere-fundamentale/

30. SA NU UITAM

http://sanuuitam.blogspot.ro/

31. CERTITUDINEA

www.certitudinea.com

32. F.N.S.A

https://www.fnsa.ro/products/4546-dimitrie_cantemir_despre_numele_moldaviei.html

Anunturi

Licenţa Creative Commons Această retea este pusă la dispoziţie sub Licenţa Atribuire-Necomercial-FărăModificări 3.0 România Creativ

Note

Hoffman - Jurnalul cărților esențiale

1. Radu Sorescu -  Petre Tutea. Viata si opera

2. Zaharia Stancu  - Jocul cu moartea

3. Mihail Sebastian - Orasul cu salcimi

4. Ioan Slavici - Inchisorile mele

5. Gib Mihaescu -  Donna Alba

6. Liviu Rebreanu - Ion

7. Cella Serghi - Pinza de paianjen

8. Zaharia Stancu -  Descult

9. Henriette Yvonne Stahl - Intre zi si noapte

10.Mihail Sebastian - De doua mii de ani

11. George Calinescu Cartea nuntii

12. Cella Serghi Pe firul de paianjen…

Continuare

Creat de altmariusclassic Dec 23, 2020 at 11:45am. Actualizat ultima dată de altmariusclassic Ian 24, 2021.

© 2024   Created by altmarius.   Oferit de

Embleme  |  Raportare eroare  |  Termeni de utilizare a serviciilor