Johann Sebastian Bach -The Well Tempered Clavier Book I

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Cèline Frisch

Alpha 2 cd (Self-Tàlea) 2014 

Voto Artistico: 


Voto Tecnico: 

Toh, una registrazione del Clavicembalo ben temperato al clavicembalo. Non è una rarità. Ma ultimamente il rampante grancoda ha rialzato la testa e le incisioni di questo capolavoro sono più frequenti al pianoforte che non al cembalo. Il che è lecito, dato che Bach concepì il lavoro sul suo clavicordo, ma non specificò una precisa tastiera destinataria dell’opera. Si limitò a indicare un generico strumento da tasto su cui si concentra molto del tastierismo possibile. Tutto lì, infilato nei due volumi di Preludi e fughe (24 nel primo tomo del 1722, qui distribuiti in 2 cd, e altrettanti nel secondo del 1744): una scacchiera dei 96 pezzi (contando sia i preludi che le fughe) che sono un monumento all’arte portatrice della Temperatur. Ovvero la divisione della scala musicale secondo il concetto di un moderno evoluzionismo armonico verificato organicamente dai 48 exempla bachiani costruiti su tutti i toni e semitoni dell’ottava. Céline Frisch sceglie la copia di uno storico Silbermann e, seppure il timbro non sia particolarmente cangiante e limpido (è pur sempre un clone odierno), rende bene e con brio le miniature espressive d’autore dove c’è la componente sapienziale e l’astrale magistero contrappuntistico, ma soprattutto dove trionfano la scrittura ritmica e il decoro degli abbellimenti: spunto millimetrico e raffinato di vari guizzi stilistici, dalla toccata allo studio, dalla sonata al concerto. Brava.

Nicoletta Sguben

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