altmarius

cultură şi spiritualitate

hieroglyphs

Non sappiamo come suonasse la lingua dei faraoni. Si sa solo che apparteneva al ceppo linguistico delle lingue afro-asiatiche ed era imparentata con quelle berbere e semitiche. E si ipotizza che alcuni termini egizi sopravvivano nella lingua liturgica dei Copti (i cristiani d’Egitto).

 

INDIZI. Qualche indicazione viene tuttavia dalla scrittura (le prime testimonianze scritte risalgono all’incirca al 3200 a. C.). Le preghiere e i riti sacri, per esempio, ci sono stati tramandati grazie ai geroglifici. Questi ultimi sono una via di mezzo fra pittogrammi (segni che indicano oggetti o concetti) e segni fonetici (gli egittologi li definiscono logogrammi). A ogni simbolo corrispondeva infatti anche un suono.

 

Per esempio, il segno che indicava la casa si pronunciava “pr” e combinato con altri simboli (che isolati indicavano cose o persone) accompagnati da determinativi che stabilivano a quale categoria appartenesse un termine, permetteva di formare nuove parole.

Ai turisti che visitano l’Egitto capita, prima o poi, di farsi scrivere il proprio nome in geroglifico. Per farlo gli egiziani di oggi si limitano a impiegare quei segni che hanno anche un valore fonetico: a ogni lettera del nome fanno corrispondere un segno/suono geroglifico. Qui sopra, invece, abbiamo scritto «Non capisco che cosa mi stai dicendo» come andrebbe esattamente scritto. Non ci crederete, ma «Voglio fare l'amore con te» in geroglifico è molto esplicito. Guarda

SIGNIFICATI E RAPPRESENTAZIONI. Allo stesso modo, in italiano “re” e “te” hanno un loro significato (e in geroglifico avrebbero avuto un loro segno grafico), ma insieme formano la parola “rete”, assumendo un nuovo significato.

 

Inoltre per indicare che il simbolo aveva davvero il significato di quello che rappresentava, cioè che il disegno dell’anatra (pronuncia sa) voleva in quel caso significare proprio un’anatra, gli Egizi usavano un trattino verticale (|).

 

Ma se il simbolo dell’anatra era posto accanto al segno “sole” non si leggeva “l’anatra del sole”, ma “il figlio del sole”. Il segno cioè non indicava più il volatile, ma “figlio”. Allo stesso modo il segno del sole, a seconda del contesto, poteva significare “giorno” o rappresentare il dio Ra.

 

In definitiva, pur raffigurando cose o animali riconoscibili (un’anatra, il sole, le onde, una barca, una casa ecc.) i segni erano anche fonemi (suoni) e combinati fra loro potevano significare parole o concetti diversi da quelli illustrati.

LA BUSSOLA DELLA LINGUA DEI FARAONI. Il significato dei geroglifici è stato uno dei più grandi misteri fino al ritrovamento di un reperto di scarso valore artistico ma importantissimo: la stele di Rosetta.

La stele di rosetta, ora conservata al British Museum di Londra. La parte superiore riporta la versione del testo in geroglifico. Tra i nomi citati, quello di Tolomeo V. Al centro si trova lo stesso testo in demotico, la lingua quotidiana dell’Egitto. In basso, la versione in greco del testo ha reso possibile la comprensione delle due altre scritture.

Ritrovata quasi per caso nel 1799, durante la campagna napoleonica in Egitto (1798-1801) è una lastra di basalto nero su cui è inciso un testo dell’epoca di Tolomeo V in tre versioni: in alto i geroglifici, al centro una scrittura sconosciuta, il demotico, in basso il greco antico. Gli studiosi che esaminarono per primi il reperto compresero subito che il testo greco poteva essere confrontato con le altre due versioni, fornendo la chiave per comprendere l’egizio.

 

AL BRITISH MUSEUM. Dopo il ritrovamento la stele finì a Londra portata dall’ammiraglio Nelson che aveva sconfitto i francesi in Egitto e qui fu esaminata dai più eminenti studiosi del tempo fra cui Thomas Young. Questi capì che l’egizio poteva essere letto da destra a sinistra come da sinistra a destra e che all’interno dei cartigli (che racchiudevano serie di ideogrammi geroglifici) erano contenuti i nomi dei faraoni, individuando così il nome di Tolomeo V.

 

Ma i geroglifici erano parole, idee o suoni? Fu un giovane francese a risolvere l’enigma. Jean-François Champollion capì, nel 1822, che il geroglifico è “una scrittura allo stesso tempo figurativa, simbolica e fonetica”. Iniziò così la moderna egittologia.

Vizualizări: 148

Adaugă un comentariu

Pentru a putea adăuga comentarii trebuie să fii membru al altmarius !

Alătură-te reţelei altmarius

STATISTICI

Free counters!
Din 15 iunie 2009

209 state 

(ultimul: Eswatini)

Numar de steaguri: 273

Record vizitatori:    8,782 (3.04.2011)

Record clickuri:

 16,676 (3.04.2011)

Steaguri lipsa: 33

1 stat are peste 700,000 clickuri (Romania)

1 stat are peste 100.000 clickuri (USA)

1 stat are peste 50,000 clickuri (Moldova)

2 state au peste 20,000  clickuri (Italia,  Germania)

4 state are peste 10.000 clickuri (Franta, UngariaSpania,, Marea Britanie,)

6 state au peste 5.000 clickuri (Olanda, Belgia,  Canada,  )

10 state au peste 1,000 clickuri (Polonia, Rusia,  Australia, IrlandaIsraelGreciaElvetia ,  Brazilia, Suedia, Austria)

50 state au peste 100 clickuri

20 state au un click

Website seo score
Powered by WebStatsDomain

DE URMĂRIT

1.EDITURA HOFFMAN

https://www.editurahoffman.ro/

2. EDITURA ISTROS

https://www.muzeulbrailei.ro/editura-istros/

3.EDITURA UNIVERSITATII CUZA - IASI

https://www.editura.uaic.ro/produse/editura/ultimele-aparitii/1

4.ANTICARIAT UNU

https://www.anticariat-unu.ro/wishlist

5. PRINTRE CARTI

http://www.printrecarti.ro/

6. ANTICARIAT ALBERT

http://anticariatalbert.com/

7. ANTICARIAT ODIN 

http://anticariat-odin.ro/

8. TARGUL CARTII

http://www.targulcartii.ro/

9. ANTICARIAT PLUS

http://www.anticariatplus.ro/

10. LIBRĂRIILE:NET

https://www.librariileonline.ro/carti/literatura--i1678?filtru=2-452

11. LIBRĂRIE: NET

https://www.librarie.net/cautare-rezultate.php?&page=2&t=opere+fundamentale&sort=top

12.CONTRAMUNDUM

https://contramundum.ro/cart/

13. ANTICARIATUL NOU

http://www.anticariatulnou.ro

14. ANTICARIAT NOU

https://anticariatnou.wordpress.com/

15.OKAZII

https://www.okazii.ro/cart?step=0&tr_buyerid=6092150

16. ANTIKVARIUM.RO

http://antikvarium.ro

17.ANTIKVARIUS.RO

https://www.antikvarius.ro/

18. ANTICARIAT URSU

https://anticariat-ursu.ro/index.php?route=common/home

19.EDITURA TEORA - UNIVERSITAS

http://www.teora.ro/cgi-bin/teora/romania/mbshop.cgi?database=09&action=view_product&productID=%20889&category=01

20. EDITURA SPANDUGINO

https://edituraspandugino.ro/

21. FILATELIE

 http://www.romaniastamps.com/

22 MAX

http://romanianstampnews.blogspot.com

23.LIBREX

https://www.librex.ro/search/editura+polirom/?q=editura+polirom

24. LIBMAG

https://www.libmag.ro/carti-la-preturi-sub-10-lei/filtre/edituri/polirom/

25. LIBRIS

https://www.libris.ro/account/myWishlist

26. MAGIA MUNTELUI

http://magiamuntelui.blogspot.com

27. RAZVAN CODRESCU
http://razvan-codrescu.blogspot.ro/

28.RADIO ARHIVE

https://www.facebook.com/RadioArhive/

29.IDEEA EUROPEANĂ

https://www.ideeaeuropeana.ro/colectie/opere-fundamentale/

30. SA NU UITAM

http://sanuuitam.blogspot.ro/

31. CERTITUDINEA

www.certitudinea.com

32. F.N.S.A

https://www.fnsa.ro/products/4546-dimitrie_cantemir_despre_numele_moldaviei.html

Anunturi

Licenţa Creative Commons Această retea este pusă la dispoziţie sub Licenţa Atribuire-Necomercial-FărăModificări 3.0 România Creativ

Note

Hoffman - Jurnalul cărților esențiale

1. Radu Sorescu -  Petre Tutea. Viata si opera

2. Zaharia Stancu  - Jocul cu moartea

3. Mihail Sebastian - Orasul cu salcimi

4. Ioan Slavici - Inchisorile mele

5. Gib Mihaescu -  Donna Alba

6. Liviu Rebreanu - Ion

7. Cella Serghi - Pinza de paianjen

8. Zaharia Stancu -  Descult

9. Henriette Yvonne Stahl - Intre zi si noapte

10.Mihail Sebastian - De doua mii de ani

11. George Calinescu Cartea nuntii

12. Cella Serghi Pe firul de paianjen…

Continuare

Creat de altmariusclassic Dec 23, 2020 at 11:45am. Actualizat ultima dată de altmariusclassic Ian 24, 2021.

© 2024   Created by altmarius.   Oferit de

Embleme  |  Raportare eroare  |  Termeni de utilizare a serviciilor